Franco Turini
Professore ordinario di Informatica, Direttore del Dipartimento di Informatica, membro del Senato accademico. È stato presidente del CdL in Scienze dell’Informazione, Presidente della Conferenza Permanente dei Presidenti dei corsi di laurea in Scienze dell’Informazione, primo Presidente del GRIN (Gruppo nazionale dei docenti universitari del raggruppamento di Informatica), Presidente del Collegio dei Direttori di Dipartimento, Presidente del Consorzio Pisa Ricerche, Presidente del Centro Studi Enriques di Livorno, membro della commissione FIRB del Ministero della Università e della Ricerca, membro della Commissione per lo Statuto dell’Università di Pisa. La sua attività di ricerca ha come nucleo centrale lo studio, la progettazione e la sperimentazione di ambienti di programmazione. Recentemente svolge le sue ricerche nel settore dei Big data. È co-autore di testi didattici per Boringhieri, per Franco Angeli, per McGraw-Hill. Insegna Analisi di dati alla magistrale.
Professore ordinario di Informatica, Direttore del Dipartimento di Informatica, membro del Senato accademico. È stato presidente del CdL in Scienze dell’Informazione, Presidente della Conferenza Permanente dei Presidenti dei corsi di laurea in Scienze dell’Informazione, primo Presidente del GRIN (Gruppo nazionale dei docenti universitari del raggruppamento di Informatica), Presidente del Collegio dei Direttori di Dipartimento, Presidente del Consorzio Pisa Ricerche, Presidente del Centro Studi Enriques di Livorno, membro della commissione FIRB del Ministero della Università e della Ricerca, membro della Commissione per lo Statuto dell’Università di Pisa. La sua attività di ricerca ha come nucleo centrale lo studio, la progettazione e la sperimentazione di ambienti di programmazione. Recentemente svolge le sue ricerche nel settore dei Big data. È co-autore di testi didattici per Boringhieri, per Franco Angeli, per McGraw-Hill. Insegna Analisi di dati alla magistrale.
Mirko Tavoni
Professore ordinario di Linguistica italiana. Fondatore del corso di laurea nel 2002 e Presidente negli anni 2002-2005 e 2010-2014. I suoi interessi di Storia della lingua italiana si concentrano soprattutto sulla lingua e le idee linguistiche e poetiche di Dante. Si dedica inoltre allo studio dell’italiano contemporaneo attraverso corpora e alla didattica dell’italiano. È uno dei fondatori e presidente del Consorzio ICoN (Italian Culture on the Net). Co-dirige la Nuova rivista di letteratura italiana. È stato direttore del CIBIT (Centro Interuniversitario Biblioteca Italiana Telematica) e responsabile di progetti nazionali che hanno prodotto importanti risorse come: Biblioteca italiana, la più grande biblioteca digitale di testi della letteratura italiana, DanteSearch, corpus delle opere volgari e latine di Dante con marcatura grammaticale e sintattica. È direttore del Master on line in Traduzione specialistica Inglese > Italiano. Insegna Linguistica Italiana alla triennale e alla magistrale.
Professore ordinario di Linguistica italiana. Fondatore del corso di laurea nel 2002 e Presidente negli anni 2002-2005 e 2010-2014. I suoi interessi di Storia della lingua italiana si concentrano soprattutto sulla lingua e le idee linguistiche e poetiche di Dante. Si dedica inoltre allo studio dell’italiano contemporaneo attraverso corpora e alla didattica dell’italiano. È uno dei fondatori e presidente del Consorzio ICoN (Italian Culture on the Net). Co-dirige la Nuova rivista di letteratura italiana. È stato direttore del CIBIT (Centro Interuniversitario Biblioteca Italiana Telematica) e responsabile di progetti nazionali che hanno prodotto importanti risorse come: Biblioteca italiana, la più grande biblioteca digitale di testi della letteratura italiana, DanteSearch, corpus delle opere volgari e latine di Dante con marcatura grammaticale e sintattica. È direttore del Master on line in Traduzione specialistica Inglese > Italiano. Insegna Linguistica Italiana alla triennale e alla magistrale.
Patrizio Dazzi
Ricercatore presso il laboratorio High Performance Computing, afferisce all’Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione “A. Faedo” (ISTI) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Si è laureato in Informatica e in Tecnologie Informatiche presso l’Università di Pisa ed ha conseguito il dottorato di ricerca presso IMT School for Advanced Studies di Lucca. Si interessa prevalentemente di calcolo distribuito con particolare riferimento all’adattività dei sistemi di calcolo. Ha partecipato e tutt’ora partecipa alle attività di numerosi progetti di ricerca nazionali ed europei.
Ricercatore presso il laboratorio High Performance Computing, afferisce all’Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione “A. Faedo” (ISTI) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Si è laureato in Informatica e in Tecnologie Informatiche presso l’Università di Pisa ed ha conseguito il dottorato di ricerca presso IMT School for Advanced Studies di Lucca. Si interessa prevalentemente di calcolo distribuito con particolare riferimento all’adattività dei sistemi di calcolo. Ha partecipato e tutt’ora partecipa alle attività di numerosi progetti di ricerca nazionali ed europei.
Pietro U. Dini
Professore ordinario di Glottologia e Linguistica, filologo, linguista e traduttore, specialista in studi Baltici in Lituania, Latvia, Polonia e Germania.
I suoi principali interessi di ricerca riguardano la linguistica storica comparata e la linguistica baltica. Insegna Linguistica generale al primo anno.
Professore ordinario di Glottologia e Linguistica, filologo, linguista e traduttore, specialista in studi Baltici in Lituania, Latvia, Polonia e Germania.
I suoi principali interessi di ricerca riguardano la linguistica storica comparata e la linguistica baltica. Insegna Linguistica generale al primo anno.
Matteo Dellepiane
Matteo Dellepiane è ricercatore presso il Visual Computing Lab, ISTI-CNR, Pisa. Laureato in Ingegneria delle Telecomunicazioni presso l’Università di Genova nel 2002, ha conseguito il Dottorato in Ingegneria dell’Informazione presso l’Università di Pisa nel 2009. Si occupa di Computer Graphics, con particolare riferimento allo studio e applicazione di nuove tecnologie nell’ambito dei Beni Culturali. Le sue principali tematiche di ricerca in questo campo riguardano: metodi e modelli per l’acquisizione 3D di oggetti reali, acquisizione e mappaggio di informazione di colore su modelli 3D, visualizzazione di dati complessi ed eterogenei. L’attività di ricerca del Laboratorio si svolge principalmente nell’ambito di Progetti Europei e Regionali, in collaborazione con centri di eccellenza di ambito internazionale.
Matteo Dellepiane è ricercatore presso il Visual Computing Lab, ISTI-CNR, Pisa. Laureato in Ingegneria delle Telecomunicazioni presso l’Università di Genova nel 2002, ha conseguito il Dottorato in Ingegneria dell’Informazione presso l’Università di Pisa nel 2009. Si occupa di Computer Graphics, con particolare riferimento allo studio e applicazione di nuove tecnologie nell’ambito dei Beni Culturali. Le sue principali tematiche di ricerca in questo campo riguardano: metodi e modelli per l’acquisizione 3D di oggetti reali, acquisizione e mappaggio di informazione di colore su modelli 3D, visualizzazione di dati complessi ed eterogenei. L’attività di ricerca del Laboratorio si svolge principalmente nell’ambito di Progetti Europei e Regionali, in collaborazione con centri di eccellenza di ambito internazionale.
Vincenzo Gervasi
È professore associato di Informatica. I suoi interessi di ricerca riguardano l’ingegneria del software e in particolare l’ingegneria dei requisiti, le specifiche formali, la programmazione in ambiente distribuito.
È direttore del Master in Sviluppo di applicazioni mobili (2010 e 2014).
Insegna il corso di Editoria elettronica, materia che coltiva come passione.
Pare che ami il Barocco nella musica, nella cucina, e nel software. Canta nel coro dell’Università.
È professore associato di Informatica. I suoi interessi di ricerca riguardano l’ingegneria del software e in particolare l’ingegneria dei requisiti, le specifiche formali, la programmazione in ambiente distribuito.
È direttore del Master in Sviluppo di applicazioni mobili (2010 e 2014).
Insegna il corso di Editoria elettronica, materia che coltiva come passione.
Pare che ami il Barocco nella musica, nella cucina, e nel software. Canta nel coro dell’Università.
Andrea Marino
Ricercatore in Informatica. Svolge ricerca nel settore degli algoritmi, algoritmi di enumerazione e complessità, con applicazione all’analisi di reti complesse e alla bioinformatica. Ha conseguito il dottorato presso l’Università di Firenze, ottenendo il riconoscimento EATCS Distinguished Dissertation Award in algoritmi. Ha svolto attività di ricerca a Lione occupandosi di problemi di enumerazione con applicazioni in biologia, e a Milano occupandosi di web-crawling. A Firenze e Pisa si è occupato dello sviluppo di algoritmi che si applicano all’analisi di reti di grandi dimensioni come il web e le social network. Insegna laboratorio di Algoritmica.
Ricercatore in Informatica. Svolge ricerca nel settore degli algoritmi, algoritmi di enumerazione e complessità, con applicazione all’analisi di reti complesse e alla bioinformatica. Ha conseguito il dottorato presso l’Università di Firenze, ottenendo il riconoscimento EATCS Distinguished Dissertation Award in algoritmi. Ha svolto attività di ricerca a Lione occupandosi di problemi di enumerazione con applicazioni in biologia, e a Milano occupandosi di web-crawling. A Firenze e Pisa si è occupato dello sviluppo di algoritmi che si applicano all’analisi di reti di grandi dimensioni come il web e le social network. Insegna laboratorio di Algoritmica.
Anna Monreale
Ricercatrice presso il Dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa e membro del Knowledge Discovery and Data Mining Laboratory (KDD-Lab), un centro di ricerca congiunto tra ISTI-CNR e Università di Pisa. I suoi temi di ricerca includono lo studio della big data analytics, delle social networks e dei problemi di privacy che possono sorgere durante l’analisi di dati personali e sensibili. Ha partecipato a diversi progetti di ricerca europei, tra cui il più recente PETRA, il cui tema principale è la mobilità in ambito “smart cities”. È stata visiting researcher nel 2010 presso lo Stevens Institute of Technology (Hoboken, NewJersey, USA) e nel 2014 presso l’Università del New Brunswick in Canada.
Ricercatrice presso il Dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa e membro del Knowledge Discovery and Data Mining Laboratory (KDD-Lab), un centro di ricerca congiunto tra ISTI-CNR e Università di Pisa. I suoi temi di ricerca includono lo studio della big data analytics, delle social networks e dei problemi di privacy che possono sorgere durante l’analisi di dati personali e sensibili. Ha partecipato a diversi progetti di ricerca europei, tra cui il più recente PETRA, il cui tema principale è la mobilità in ambito “smart cities”. È stata visiting researcher nel 2010 presso lo Stevens Institute of Technology (Hoboken, NewJersey, USA) e nel 2014 presso l’Università del New Brunswick in Canada.
Eugenia Occhiuto
Professore associato di Informatica. La sua attività scientifica riguarda il settore dei linguaggi di programmazione e in particolare linguaggi dichiarativi ed espressività e metodologie di programmazione nei linguaggi ad oggetti. Grazie alla sua grande esperienza didattica e competenza nei linguaggi di programmazione, da noi insegna il delicatissimo corso di Fondamenti teorici e programmazione, introducendo le matricole agli aspetti teorici dell’informatica e agli aspetti pratici della programmazione
Professore associato di Informatica. La sua attività scientifica riguarda il settore dei linguaggi di programmazione e in particolare linguaggi dichiarativi ed espressività e metodologie di programmazione nei linguaggi ad oggetti. Grazie alla sua grande esperienza didattica e competenza nei linguaggi di programmazione, da noi insegna il delicatissimo corso di Fondamenti teorici e programmazione, introducendo le matricole agli aspetti teorici dell’informatica e agli aspetti pratici della programmazione
Roberto Rosselli Del Turco
Ricercatore presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino. È interessato alle edizioni digitali di testi medievali: nel 2001 avvia il progetto Vercelli Book Digitale che mira a produrre un’edizione elettronica del Codex Vercellensis, conservato presso l’Archivio e Biblioteca Capitolare di Vercelli; nel 2003, in associazione con studiosi inglesi, americani e canadesi, fonda il Digital Medievalist, un progetto che intende stabilire una community of practice fra tutti gli studiosi interessati alle risorse digitali per gli studi medievali e la rivista elettronica Digital Medievalist Journal. Il Vercelli Book Digitale partecipa con ruolo paritario nel recentissimo progetto Visionary Cross (http://www.visionarycross.org/). È tra i fondatori e membro del Direttivo dell’Associazione per l’Informatica Umanistica e la Cultura Digitale. Da noi insegna Codifica dei testi.
Ricercatore presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino. È interessato alle edizioni digitali di testi medievali: nel 2001 avvia il progetto Vercelli Book Digitale che mira a produrre un’edizione elettronica del Codex Vercellensis, conservato presso l’Archivio e Biblioteca Capitolare di Vercelli; nel 2003, in associazione con studiosi inglesi, americani e canadesi, fonda il Digital Medievalist, un progetto che intende stabilire una community of practice fra tutti gli studiosi interessati alle risorse digitali per gli studi medievali e la rivista elettronica Digital Medievalist Journal. Il Vercelli Book Digitale partecipa con ruolo paritario nel recentissimo progetto Visionary Cross (http://www.visionarycross.org/). È tra i fondatori e membro del Direttivo dell’Associazione per l’Informatica Umanistica e la Cultura Digitale. Da noi insegna Codifica dei testi.
Marco Santagata
Marco Santagata insegna Letteratura italiana. La sua attività di studioso è rivolta soprattutto alla poesia dei primi secoli, con una particolare attenzione a Dante e a Petrarca. Dirige per i Meridiani Mondadori l’edizione commentata delle Opere di Dante (vol. I Milano 2011; volume II in corso di stampa) ed ha recentemente scritto il libro L’io e il mondo. Un’interpretazione di Dante (Bologna, il Mulino 2011) e la biografia Dante. Il romanzo della sua vita, Milano, Mondadori, 2012. Dirige il Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN) Per una enciclopedia dantesca digitale. Accanto a quella scientifica svolge anche una attività di narratore: con il romanzo Il Maestro dei santi pallidi (Guanda) ha vinto il premio Campiello 2003.
Marco Santagata insegna Letteratura italiana. La sua attività di studioso è rivolta soprattutto alla poesia dei primi secoli, con una particolare attenzione a Dante e a Petrarca. Dirige per i Meridiani Mondadori l’edizione commentata delle Opere di Dante (vol. I Milano 2011; volume II in corso di stampa) ed ha recentemente scritto il libro L’io e il mondo. Un’interpretazione di Dante (Bologna, il Mulino 2011) e la biografia Dante. Il romanzo della sua vita, Milano, Mondadori, 2012. Dirige il Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN) Per una enciclopedia dantesca digitale. Accanto a quella scientifica svolge anche una attività di narratore: con il romanzo Il Maestro dei santi pallidi (Guanda) ha vinto il premio Campiello 2003.
Maurizio Tesconi
Maurizio Tesconi (PhD in Ingegneria dell’Informazione) è un ricercatore dell’IIT del CNR di Pisa e svolge le sue ricerche all’interno del gruppo Web Application for the Future Internet. I suoi interessi riguardano l’analisi dei Social Media, il Web Semantico e la Linguistica Computazionale. Di recente ha coordinato lo sviluppo di Social Trends ed iTweet, applicazioni web che hanno come obiettivo il monitoraggio, l’analisi e lo studio dei Social Media e della loro evoluzione nel tempo. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche internazionali, nel 2011 ha vinto la prima edizione del premio nazionale Leonardo-Ugis, per i risultati scientifici e l’impegno come comunicatore. Da noi insegna, insieme a Rinzivillo, il nuovissimo corso di Visual analythics, a comune con la magistrale in Business Informatics.
Maurizio Tesconi (PhD in Ingegneria dell’Informazione) è un ricercatore dell’IIT del CNR di Pisa e svolge le sue ricerche all’interno del gruppo Web Application for the Future Internet. I suoi interessi riguardano l’analisi dei Social Media, il Web Semantico e la Linguistica Computazionale. Di recente ha coordinato lo sviluppo di Social Trends ed iTweet, applicazioni web che hanno come obiettivo il monitoraggio, l’analisi e lo studio dei Social Media e della loro evoluzione nel tempo. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche internazionali, nel 2011 ha vinto la prima edizione del premio nazionale Leonardo-Ugis, per i risultati scientifici e l’impegno come comunicatore. Da noi insegna, insieme a Rinzivillo, il nuovissimo corso di Visual analythics, a comune con la magistrale in Business Informatics.
Francesco Varanini
Formatore e consulente nel settore delle Risorse Umane, etica del lavoro, cambiamento organizzativo e gestione delle conoscenze, cerca un punto di incontro tra la cultura umanistica e il ‘management’. Ha fondato (nel 2004) e dirige la rivista Persone & Conoscenze. Dirige per Guerini e Associati la collana di libri ‘Virus. Il contagio dell’esperienza’. È socio fondatore (nel 2002) e Direttore Scientifico di Assoetica, associazione per la diffusione di atteggiamenti etici nel mondo del lavoro e delle organizzazioni. È presidente (dal 2013) della delegazione Lombardia dell’AIF Associazione Italiana Formatori. In una vita parallela è saggista e critico letterario, con una particolare attenzione per la letteratura e la cultura ispanoamericana. Racconta di sé all’indirizzo www.francescovaranini.com. Per noi insegna ad anni alterni “Knowledge management” e “Tecnologie dell’informazione e produzione di letteratura”.
Formatore e consulente nel settore delle Risorse Umane, etica del lavoro, cambiamento organizzativo e gestione delle conoscenze, cerca un punto di incontro tra la cultura umanistica e il ‘management’. Ha fondato (nel 2004) e dirige la rivista Persone & Conoscenze. Dirige per Guerini e Associati la collana di libri ‘Virus. Il contagio dell’esperienza’. È socio fondatore (nel 2002) e Direttore Scientifico di Assoetica, associazione per la diffusione di atteggiamenti etici nel mondo del lavoro e delle organizzazioni. È presidente (dal 2013) della delegazione Lombardia dell’AIF Associazione Italiana Formatori. In una vita parallela è saggista e critico letterario, con una particolare attenzione per la letteratura e la cultura ispanoamericana. Racconta di sé all’indirizzo www.francescovaranini.com. Per noi insegna ad anni alterni “Knowledge management” e “Tecnologie dell’informazione e produzione di letteratura”.
Pietro G. Beltrami
Professore ordinario di Filologia romanza. È stato direttore dell’Opera del Vocabolario Italiano (Firenze), del Tesoro della Lingua Italiana delle Origini e della rivista «Bollettino dell’Opera del Vocabolario Italiano». Socio dell’Accademia della Crusca. Vicepresidente della Federazione Europea delle Istituzioni Linguistiche Nazionali (EFNIL). Segretario della Società Italiana di Filologia Romanza. Svolge ricerche sulla metrica italiana e romanza (medievale); su Dante, Brunetto Latini, i trovatori provenzali e galego-portoghesi (problemi di edizione critica e di storia letteraria); sul romanzo francese del secolo XII (Chrétien de Troyes); il Roman de la Rose; teoria dell’edizione critica; lessicografia italiana (con particolare riguardo all’italiano antico).
Professore ordinario di Filologia romanza. È stato direttore dell’Opera del Vocabolario Italiano (Firenze), del Tesoro della Lingua Italiana delle Origini e della rivista «Bollettino dell’Opera del Vocabolario Italiano». Socio dell’Accademia della Crusca. Vicepresidente della Federazione Europea delle Istituzioni Linguistiche Nazionali (EFNIL). Segretario della Società Italiana di Filologia Romanza. Svolge ricerche sulla metrica italiana e romanza (medievale); su Dante, Brunetto Latini, i trovatori provenzali e galego-portoghesi (problemi di edizione critica e di storia letteraria); sul romanzo francese del secolo XII (Chrétien de Troyes); il Roman de la Rose; teoria dell’edizione critica; lessicografia italiana (con particolare riguardo all’italiano antico).
Paolo Milazzo
Professore Associato di Informatica. I suoi principali interessi di ricerca sono: biologia computazionale, “Natural computing”, linguaggi di programmazione e semantica, linguaggi e tecnologie per il web, metodi formali (calcoli di processi, sistemi di riscrittura e automi). È stato membro di comitati di programma di numerosi convegni e workshop internazionali ed è stato organizzatore e co-chair di workshop e scuole di dottorato internazionali. È docente di “Metodologie Informatiche Applicate al Turismo”, vari corsi di Informatica e per noi il Laboratorio di Programmazione Java della Magistrale. Si occupa di relazioni con le aziende e giornate di “Job placement” nel settore ICT.
Professore Associato di Informatica. I suoi principali interessi di ricerca sono: biologia computazionale, “Natural computing”, linguaggi di programmazione e semantica, linguaggi e tecnologie per il web, metodi formali (calcoli di processi, sistemi di riscrittura e automi). È stato membro di comitati di programma di numerosi convegni e workshop internazionali ed è stato organizzatore e co-chair di workshop e scuole di dottorato internazionali. È docente di “Metodologie Informatiche Applicate al Turismo”, vari corsi di Informatica e per noi il Laboratorio di Programmazione Java della Magistrale. Si occupa di relazioni con le aziende e giornate di “Job placement” nel settore ICT.
Pier Daniele Napolitani
È professore associato in Matematica. La sua attività di ricerca in storia delle matematiche e della scienza riguarda soprattutto i secoli XIII–XVII (studi su Luca Valerio, Cristoforo Clavio, Francesco Maurolico, archimedea nel Rinascimento). Ha contribuito alla creazione di un sistema digitale per edizioni critiche di testi scientifici. È membro del comitato scientifico della Bernoulli Edition; del comitato di redazione del Bollettino di storia delle scienze matematiche; dell’Editorial Board of «Max Planck Research Library for the History and Development of Knowledge»; del Comité Editorial della collana “Science et Savoirs”; dell’Académie Internationale d’Histoire des Sciences. È Presidente dell’Edizione Nazionale dell’Opera Matematica di Francesco Maurolico. Tiene un corso della Magistrale su “Tecniche per la Filologia digitale”.
È professore associato in Matematica. La sua attività di ricerca in storia delle matematiche e della scienza riguarda soprattutto i secoli XIII–XVII (studi su Luca Valerio, Cristoforo Clavio, Francesco Maurolico, archimedea nel Rinascimento). Ha contribuito alla creazione di un sistema digitale per edizioni critiche di testi scientifici. È membro del comitato scientifico della Bernoulli Edition; del comitato di redazione del Bollettino di storia delle scienze matematiche; dell’Editorial Board of «Max Planck Research Library for the History and Development of Knowledge»; del Comité Editorial della collana “Science et Savoirs”; dell’Académie Internationale d’Histoire des Sciences. È Presidente dell’Edizione Nazionale dell’Opera Matematica di Francesco Maurolico. Tiene un corso della Magistrale su “Tecniche per la Filologia digitale”.
Francesco Romani
Professore ordinario di Informatica. Si è “perfezionato” in Matematica presso la Scuola Normale Superiore, ottenendo il premio “Luigi Bianchi”. La sua attività di ricerca riguarda il settore della analisi e sintesi di algoritmi con particolare interesse alla valutazione della complessità di calcolo e della stabilità (nel caso di algoritmi numerici) e alla ricerca di algoritmi efficienti in vari modelli di computazione. Ha ottenuto risultati che hanno consentito di migliorare gli algoritmi noti per la moltiplicazione di matrici introducendo una nuova classe di algoritmi per il calcolo di forme bilineari. Attualmente l’attività di ricerca si espleta nel campo della Analisi Numerica con particolari applicazioni a problemi di ricostruzione di Immagini e ad algoritmi di Web Computing. Per noi insegna Algoritmica e il corso di Audio digitale alla magistrale.
Professore ordinario di Informatica. Si è “perfezionato” in Matematica presso la Scuola Normale Superiore, ottenendo il premio “Luigi Bianchi”. La sua attività di ricerca riguarda il settore della analisi e sintesi di algoritmi con particolare interesse alla valutazione della complessità di calcolo e della stabilità (nel caso di algoritmi numerici) e alla ricerca di algoritmi efficienti in vari modelli di computazione. Ha ottenuto risultati che hanno consentito di migliorare gli algoritmi noti per la moltiplicazione di matrici introducendo una nuova classe di algoritmi per il calcolo di forme bilineari. Attualmente l’attività di ricerca si espleta nel campo della Analisi Numerica con particolari applicazioni a problemi di ricostruzione di Immagini e ad algoritmi di Web Computing. Per noi insegna Algoritmica e il corso di Audio digitale alla magistrale.
Simona Turbanti
Bibliotecaria presso l’Università di Pisa. Dopo la laurea quadriennale in Lettere, curriculum classico, e una laurea specialistica in Scienze del libro, della biblioteca e dell’archivio, entrambe nell’ateneo pisano, ha recentemente conseguito il dottorato di ricerca in Scienze documentarie, linguistiche e letterarie presso La Sapienza Università di Roma. I principali interessi di ricerca riguardano la teoria e le tecniche della catalogazione, la comunicazione scientifica, la bibliometria e le altmetrics. Coinvolta in progetti di ricerca presso l’Università di Pisa (http://einfose.ffos.hr) e La Sapienza Università di Roma, membro di commissioni e comitati scientifici di riviste nazionali ed internazionali del settore, relatore in convegni italiani e esteri, svolge attività didattica presso le università di Pisa, Firenze, Roma e Milano. Abilitazione scientifica nazionale a professore di seconda fascia, per il settore 11/A4.
Bibliotecaria presso l’Università di Pisa. Dopo la laurea quadriennale in Lettere, curriculum classico, e una laurea specialistica in Scienze del libro, della biblioteca e dell’archivio, entrambe nell’ateneo pisano, ha recentemente conseguito il dottorato di ricerca in Scienze documentarie, linguistiche e letterarie presso La Sapienza Università di Roma. I principali interessi di ricerca riguardano la teoria e le tecniche della catalogazione, la comunicazione scientifica, la bibliometria e le altmetrics. Coinvolta in progetti di ricerca presso l’Università di Pisa (http://einfose.ffos.hr) e La Sapienza Università di Roma, membro di commissioni e comitati scientifici di riviste nazionali ed internazionali del settore, relatore in convegni italiani e esteri, svolge attività didattica presso le università di Pisa, Firenze, Roma e Milano. Abilitazione scientifica nazionale a professore di seconda fascia, per il settore 11/A4.